Comando Operazioni Aerospaziali
Il Comando Operazioni Aerospaziali (COA) assicura, quale Comando di Componente Aerea dell’Aeronautica Militare, l’efficace impiego del potere aerospaziale. Rappresenta, altresì, il referente unico dell’Aeronautica Militare per la Difesa Aerea, la Difesa Missilistica e per il coordinamento e controllo del Traffico Aereo Operativo (OAT), delle missioni di Ricerca e Soccorso e dei trasporti aerei militari. Il COA costituisce anche lo “staff operativo” del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare nella sua veste di CFA (Comandante delle Forze Aeree).
Il COA, con la costituzione del Centro Space Situational Awareness (C-SSA) assicura il contributo della Difesa alla generazione e distribuzione dei servizi di Space Situational Awareness (SSA) / Space Surveillance and Tracking (SST).
Il COA ha il compito di preparare e addestrare il personale a operare all’interno delle strutture di Comando e Controllo in ambito nazionale, multinazionale e di coalizione ovvero all’interno delle organizzazioni NATO e dell’Unione Europea. È inoltre responsabile di assicurare un rapido e fluido passaggio della struttura di C2 dal tempo di pace a quello di crisi/conflitto attraverso un nucleo iniziale di Joint Force Air Component (Core JFAC) che assicuri le necessarie predisposizioni.
Il COA rappresenta dunque il punto di riferimento dottrinale della Forza Armata per l’utilizzo e lo sviluppo del potere Aerospaziale.
Comando Forze da Combattimento
Al Comando delle Forze da Combattimento è assegnata la missione di acquisire e mantenere la prontezza operativa di tutti gli assetti da combattimento dell’Aeronautica Militare, provvedendo all’efficienza operativa dei sistemi d’arma, dei mezzi e dei materiali, all’addestramento e standardizzazione del personale ed al costante aggiornamento ed ottimizzazione delle procedure operative.