Forze di completamento

SCHEDA INFORMATIVA

GENERALITA’

La Legge n.331 del 14 novembre 2000 recante “l’istituzione del servizio militare volontario professionale” ha delineato uno strumento militare professionale su base esclusivamente volontaria.

A fronte dei sempre crescenti impegni della Nazione, soprattutto in ambito ONU, UE e NATO, il personale può essere integrato dalle Forze di Completamento volontarie.

Tali forze sono costituite da personale militare in congedo che, in presenza di adeguati stanziamenti finanziari, viene selezionato per specifici impieghi precedentemente individuati e definiti e, previo accertamento della disponibilità e dell’idoneità al servizio, richiamato per periodi di tempo determinati (denominati “ferme”) ed inserito negli assetti delle Forze Armate.

Secondo le norme in vigore, possono far parte delle Forze di Completamento gli Ufficiali, i Sottufficiali, i Volontari e i Militari di Truppa che si trovano in congedo, cioè che non sono vincolati da un rapporto di impiego stabile e duraturo con le Forze Armate ma che sono comunque soggetti agli obblighi di servizio regolati dalla legge. E’ invece escluso il personale in congedo assoluto.

In questo particolare momento storico l’attenzione dell’A.M., così come quella di altre Forze Armate, si concentra soprattutto sul richiamo degli Ufficiali. Un esempio è rappresentato dai giovani Ufficiali di Complemento (AUC) che, al termine del periodo di ferma, non sono transitati in servizio permanente, e dagli Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP), che al termine della ferma non hanno avuto la possibilità di stabilizzare il rapporto di impiego. Delle Forze di Completamento possono far parte anche gli Ufficiali di complemento in congedo nominati ai sensi del Regio Decreto 819/1932, meglio noto come “legge Marconi”, norma oggi confluita nell’art. 674 del Codice dell’Ordinamento Militare (D.Lgs 15/03/2010 n.66).

L’ Aeronautica Militare intende dotarsi di un adeguato bacino di personale militare in congedo da cui attingere all’occorrenza per affiancare il personale effettivo e completare le proprie unità in Patria o al di fuori del territorio nazionale. Una parte del bacino delle Forze di Completamento, denominata “Riserva Selezionata”, andrà a soddisfare esigenze di professionalità particolarmente elevate e specializzate, non o scarsamente rinvenibili nei quadri del servizio permanente della Forza Armata o nel bacino del personale in congedo.

La possibilità di far parte della Riserva Selezionata è aperta altresì ad elementi provenienti dalla vita civile nei confronti dei quali è possibile, in base alle norme in vigore, conferire la nomina ad Ufficiale di complemento in congedo dell’Aeronautica Militare. All’atto della nomina, tale personale rientra nella categoria del personale militare in congedo e, come tale, è suscettibile di richiamo e impiego esattamente come coloro che hanno effettivamente prestato servizio in passato.

COME FAR PARTE DELLE FORZE DI COMPLETAMENTO

All’atto del congedo del personale militare, il Comandante di Corpo garantisce un’adeguata azione informativa circa la possibilità e le modalità per entrare a far parte delle Forze di Completamento, raccogliendo le eventuali dichiarazioni di disponibilità al richiamo.

I Comandanti di Corpo inviano le dichiarazioni di disponibilità al richiamo e la documentazione relativa al personale alle rispettive Regioni Aeree/COMAER di riferimento. Il personale già in congedo può inoltrare la dichiarazione di disponibilità al richiamo al Reparto cui apparteneva ovvero direttamente alle RR.AA./COMAER, che provvedono alla raccolta della documentazione.

Successivamente la Forza Armata valuta le proprie esigenze d’impiego ed eventualmente individua il personale delle Forze di Completamento più idoneo a soddisfarle, prevedendone  il richiamo.

La scelta naturalmente ricade su coloro che, comunque in possesso dei requisiti generali richiesti,  offrono professionalità e competenze di cui la Forza Armata ha maggiormente bisogno, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili.

RISERVA SELEZIONATA

Il personale particolarmente titolato e professionalmente più specializzato, che dichiara la propria disponibilità al richiamo, può essere inserito nella Riserva Selezionata. Questa è un “serbatoio” di personale in cui la Forza Armata, a propria discrezione, inserisce alcuni elementi più selezionati ma, a tutti gli effetti, è parte del più ampio bacino di personale disponibile al richiamo nelle Forze di Completamento.

Formare questa particolare “riserva” è utile alla Forza Armata per razionalizzare i processi di ricerca e selezione del personale, essendo essa orientata verso figure professionali anche non “tradizionalmente” militari ma necessarie per mettere l’Organizzazione all’altezza degli impegni oggi richiesti.

La Riserva Selezionata è parte integrante delle Forze di Completamento dell’Aeronautica Militare e alla Riserva Selezionata accedono gli Ufficiali di complemento in congedo nominati ai sensi dell’art. 674 del Codice dell’ordinamento militare.

NOMINA A UFFICIALE DI COMPLEMENTO AI SENSI DELL’ART. 674 DEL COM (D.LGS 15/03/2010 N.66)

Ai sensi dell’art. 674 del COM (ex  Regio Decreto n. 819 del 1932), possono essere nominati, senza concorso, Ufficiali di Complemento in Congedo quei cittadini che, in possesso di professionalità e competenze particolarmente elevate, vengono ritenuti in grado di prestare opera proficua per le Forze Armate. Non è necessario quindi aver prestato servizio in passato. E’ previsto l’accertamento dell’idoneità al servizio militare incondizionato e il possesso dei requisiti generali per la nomina ad ufficiale; in caso di nomina, è prevista una formazione militare iniziale e, come detto, l’automatico inserimento nella Riserva Selezionata.

L’Aeronautica Militare rivolge l’attenzione in particolare verso professionalità che non sono presenti in Forza Armata o che pur presenti è necessario “completare”.

L’interesse della FA si rivolge ad una molteplicità di profili professionali [1], tra cui, per citarne alcuni:

  • giornalisti con pregresse esperienze in campo aeronautico o quali cronisti in operazioni militari, anche fuori area, e professionisti ed esperti nel campo della comunicazione;
  • interpreti di lingue “pregiate”, profondi conoscitori di culture d’interesse;
  • ingegneri infrastrutturali, esperti in impiantistica aeroportuale ed edilizia civile;
  • medici specializzati in branche mediche e chirurgiche (anestesia, rianimazione, ortopedia, traumatologia solo a titolo d’esempio);
  • consulenti legali ed esperti in diritto internazionale, umanitario e comunitario.

Altri profili professionali, presenti o meno in Aeronautica Militare, possono essere individuati per particolari esigenze nell’ambito di attività operative, addestrative e di supporto all’estero o sul territorio nazionale.

Il personale potrà essere impiegato solo dopo aver positivamente superato il periodo di addestramento ed ottenuta l’idoneità sanitaria per l’impiego in Operazioni Fuori dai Confini Nazionali (OFCN).

Per i cittadini interessati, l’istanza di nomina ad Ufficiale dell’Aeronautica Militare, ai sensi dell’Art. 674 del COM (D.Lgs 15/03/2010 n.66), deve essere debitamente compilata e recapitata agli indirizzi indicati nella stessa.

E’ necessario allegare un dettagliato curriculum, possibilmente nel c.d. modello comune europeo e copia di documento di identità in corso di validità. Naturalmente è anche necessario possedere i requisiti sotto specificati.

[1] Ci si riferisce a quel personale in possesso, oltre che della professionalità e dei requisiti previsti, anche di un ampio e consolidato background di esperienze lavorative e di una maturità professionale coerenti con il titolo di studio e l’età posseduti.

REQUISITI GENERALI PER LA NOMINA AD UFFICIALE AI SENSI DELL’ART. 674 DEL CODICE DELL’ORDINAMENTO MILITARE E IL SUCCESSIVO RICHIAMO

Ai fini del conferimento della nomina ad Ufficiale di Complemento dell’Aeronautica Militare ai sensi dell’articolo 674 del Decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, i soggetti interessati debbono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per delitti non colposi;
  • età, titoli e professionalità per il conferimento del grado previsti dalla tabella “C” allegata al decreto ministeriale del 15 novembre 2004;
  • non essere stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, se appartenenti a classe interessata alla chiamata di leva;
  • possedere i requisiti di moralità e condotta stabiliti dall’articolo 26 della legge 1 febbraio 1989, n. 53, e successive modificazioni.

La Forza Armata valuta le professionalità proposte e, al termine di un approfondito processo selettivo, il Capo di Stato Maggiore segnala i nominativi prescelti alla Commissione Ordinaria di Avanzamento che stabilisce il ruolo e il grado da attribuire in base ai requisiti previsti dalla tabella “C” allegata al decreto ministeriale del 15 novembre 2004.

Una volta nominato Ufficiale dell’Aeronautica Militare in congedo, il soggetto fa parte della Riserva Selezionata/Forze di completamento dell’Aeronautica Militare e per essere richiamato in servizio deve possedere i requisiti per il richiamo nelle Forze di Completamento, gli stessi che valgono per il personale in congedo che ha già un passato militare.

REQUISITI GENERALI PER IL RICHIAMO IN SERVIZIO DELLE FORZE DI COMPLETAMENTO

Gli Ufficiali in congedo dell’Aeronautica, per essere richiamati in servizio, devono possedere i seguenti requisiti (art. 3 D.M. 15 novembre 2004):

  • aver sottoscritto il consenso al richiamo;
  • avere un’età che gli consenta di ultimare la ferma da contrarre in data antecedente a quella prevista per il collocamento nella riserva di complemento;
  • se ha già prestato servizio in qualità di Ufficiale ausiliario o richiamato, aver riportato nell’ultimo documento caratteristico una qualifica finale non inferiore a “superiore alla media”, se valutato con scheda valutativa, ovvero un giudizio favorevole, se valutato con rapporto informativo;
  • non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per delitti non colposi;
  • sottoscrivere il consenso ad essere impiegato in attività operative, addestrative o logistiche anche fuori dal territorio nazionale;
  • essere in possesso dell’idoneità psico-fisica al servizio militare in relazione all’età, al grado, al corpo, al ruolo e alla specialità di appartenenza.

SI INFORMANO GLI UTENTI CHE TUTTO IL MATERIALE DISPONIBILE IN QUESTA SEZIONE DEL SITO DELL’AERONAUTICA MILITARE HA SCOPI DIVULGATIVI E NON SOSTITUISCE LE DISPOSIZIONI DI LEGGE E REGOLAMENTARI ALLE QUALI È NECESSARIO FARE RIFERIMENTO PER OGNI EVENTUALE APPROFONDIMENTO.

Ulteriori informazioni e maggiori dettagli circa le caratteristiche professionali cui la Forza Armata rivolge il proprio interesse saranno periodicamente resi noti attraverso questo spazio.