Il Reparto Sperimentale di Volo (R.S.V.) è il Reparto dell'Aeronautica Militare responsabile dello studio e della conduzione di tutte le prove a terra ed in volo degli aeromobili della Forza Armata, dello sviluppo delle modiche software ed hardware dei sistemi d’arma aeronautici, nonché dell'esecuzione dell’Operational Test and Evaluation (OT&E) di nuovi sistemi d’arma nel contesto reale d’impiego.
Il Reparto Sperimentale di Volo ha il compito di supportare direttamente i Reparti Operativi dell'Aeronautica Militare attraverso la sperimentazione, l'integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d'arma o di quelli sottoposti a modifica. In risposta al mutare del contesto geopolitico, sociale ed economico, il R.S.V. ha dato un significativo impulso alle attività a supporto dei Reparti Operativi, attraverso lo strumento della certificazione tecnica operativa che consente la rapida e autonoma implementazione di soluzioni tecnologiche in grado di soddisfare le nuove esigenze nei teatri ostili. Significativo è stato il contributo all'operazione "
Unified Protector" per aggiornare e configurare adeguatamente i velivoli Tornado, EF2000, AM-X e KC-767A. In tale ambito ricadono anche le attività di OT&E sui sistemi d'arma EF2000, T-346, C-130J e HH-101 e le valutazioni dei velivoli a pilotaggio remoto.
Uniche sono le capacità del Reparto nello sviluppo del software avionico, in particolare per i velivoli EF2000 e Tornado, che permettono, ogniqualvolta richiesto, l'integrazione tra requisiti operativi urgenti e nuove capacità per l'impiego degli aeromobili in operazioni.
Il Reparto, inoltre, costituisce un punto di riferimento all'interno della Forza Armata nel campo della
modelling e
simulation, con un ruolo di primaria importanza nel piano di difesa da attacchi di missili balistici e negli studi a supporto delle nuove frontiere nell'ambito satellitare.
Nel campo della minaccia rappresentata dai missili a guida infrarossa viene svolta, sia in ambito nazionale che internazionale, un'attività di sperimentazione per la determinazione della segnatura nel campo dell'Infrarosso degli aeromobili dell'Amministrazione Difesa e la definizione delle distanze di ingaggio da parte di un missile a guida IR. Il Reparto opera anche per la definizione dei requisiti dei sistemi di auto protezione di bordo, quali il
missile warning system, le
flare o il più recente sistema DIRCM basato su tecnologia laser.
Il R.S.V. opera anche a beneficio di altre Forze Armate, Corpi Armati dello Stato ed organismi del Segretariato Generale della Difesa/Direzione Nazionale degli Armamenti e mantiene rapporti costanti con l'industria aeronautica e con il mondo dell'Università.
Ha in forza piloti collaudatori, ingegneri, tecnici e meccanici sperimentatori, la cui formazione avviene negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Francia presso le uniche "
Test Pilot School" riconosciute.
Dal Reparto provengono i primi due piloti italiani che sono stati abilitati negli Usa a volare sul nuovissimo velivolo F- 35.
Gli astronauti italiani Maurizio Cheli, Roberto Vittori e Luca Parmitano e, prima di essere selezionati dall'Agenzia Spaziale Europea, sono diventati piloti collaudatori e hanno prestato servizio presso il Reparto Sperimentale di Volo.