Giovedì 9 settembre, presso l'hangar Troster del Museo Storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle, si è tenuta una conferenza stampa per illustrare importanti novità riguardanti il Museo. Insieme al Comandante del CSSAM Col Rosario D'AURIA, a fare gli onori di casa, il Direttore del Museo, Tenente Colonnello Marcello Majorani. L'evento è stato arricchito dalla presenza del Generale di Brigata Aerea Giovanni Adamo, Capo del 5° Reparto dello Stato Maggiore Aeronautica, che ha aperto la conferenza dando il benvenuto ai Sindaci dei paesi del circondario e ai rappresentanti della stampa. Al tavolo conferenzieri erano presenti il Colonnello Gerardo Cervone, Capo dell'Ufficio Storico, il Colonnello Aniello Corcione Capo del 2° Reparto Genio Campale e la Dott.ssa Susanna Ognibene responsabile della curatela scientifica del nuovo progetto espositivo.
La conferenza è stata l'occasione per fare un punto della situazione riguardo il futuro del Museo Storico. Oltre ad annunciare l'imminente chiusura per lavori dal 1° ottobre, è stato presentato il nuovo progetto espositivo in vista delle celebrazioni del Centenario della Forza Armata del 2023. Nei vari interventi dei relatori sono emersi molti elementi di innovazione rispetto al passato: razionalizzazione e valorizzazione degli spazi architettonici; sviluppo di un percorso scientifico/narrativo coerente e progressivo; creazione di un'immagine grafica coordinata che identifichi immediatamente la cosiddetta brand identity, consentendone il riconoscimento, la percezione e la reputazione all'interno e all'esterno della Forza Armata; implementazione del livello d'interazione, tenendo conto della necessità di catturare l'interesse di un più vasto pubblico composto spesso di giovani abituati all'uso delle tecnologie e dell'apprendimento virtuale; riqualificazione delle aree esterne che offrono al visitatore importanti contenuti di tipo ambientale e floro-faunistico, in collaborazione con il Parco Regionale di Bracciano e Martignano.
In sintesi, una struttura museale moderna, attraente ed efficace, capace di incrementare il numero di visitatori annui e il loro gradimento, peraltro già molto elevato, attraverso una maggiore fruibilità dei contenuti espositivi che esaltino il ruolo del Museo quale contenitore di memoria collettiva e di tradizione aeronautica nazionale al servizio del cittadino.
Degni di nota, infine, gli interventi dei sindaci che a fine conferenza hanno tenuto a sottolineare come il Museo Storico sia un patrimonio di tutti i comuni, del territorio e dei cittadini, e come per il futuro possa diventare il "collante" tra le varie realtà locali, con iniziative volte ad una sempre più stretta collaborazione.