Il 15° Stormo ha la missione di recuperare gli equipaggi in difficoltà sia in tempo di pace (S.A.R. – Search & Rescue, ossia Ricerca e soccorso) che in tempo di crisi ed in operazioni fuori dai confini nazionali (C.S.A.R. - Combat S.A.R.).
Concorre, in caso di gravi calamità, ad attività di pubblica utilità, quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi.
Partecipa, con le altre componenti dello Stato, alla sicurezza dello spazio aereo nazionale durante i grandi eventi, effettuando l'attività SMI (Slow Mover Interceptor).
Da alcuni anni il 15° Stormo fornisce anche un prezioso supporto all'attività di antincendio boschivo. Tra le capacità che contraddistinguono lo Stormo, vi è anche quella del trasporto in modalità bio-contenimento, grazie alla quale sono stati effettuati diversi trasporti di pazienti affetti da Covid SARS-2.
La qualità dell'addestramento degli equipaggi, le caratteristiche tecnologiche degli elicotteri in dotazione, nonché l'impiego di apparecchiature e tecniche speciali, quali l'utilizzo di visori notturni (Night Vision Goggles), fanno spesso del 15° Stormo l'unica componente elicotteristica in grado di gestire con successo le situazioni di emergenza più complesse. Instancabile e costante è l'impegno degli uomini e delle donne del 15° Stormo nel salvare vite umane.
Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7300 persone in pericolo di vita.