Tecnologia: a Villafranca seminario sulle innovazioni tecnologiche e strutturali per gli aeroporti

L’evento, organizzato dal 1° Reparto Genio A.M., si è svolto con Air Tech Italy, associazione di imprese leader nel campo delle tecnologie e servizi aeroportuali

Autore: T.Col. Vincenzo Riccardi

Mercoledì 21 giugno, presso l’aula magna del Gruppo Addestramento Operativo dell’Aeroporto Militare di Villafranca di Verona, si è svolto un incontro, organizzato dal 1° Reparto Genio A.M., con l’associazione di imprese Air Tech Italy che opera a livello internazionale nel campo aeroportuale e con il supporto del 3° Stormo.

L’evento, finalizzato alla condivisione con il mondo dell’industria delle attività infrastrutturali nel settore aeronautico, con particolare riferimento ai segmenti Air Traffic anagement, Ground Support Equipment e Terminal, è stato promosso e autorizzato dal Comando Logistico e presieduto dal Brigadier Generale Stefano Cimichella, su delega del Capo del Servizio Infrastrutture, Brigadier Generale Mario Sciandra.

All’apertura dell’incontro, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del Servizio Infrastrutture, nonché di rappresentanti degli operatori economici di Air Tech Italy, il Comandante del 1° Reparto Genio A.M., Colonnello Maurizio Verde, dopo i ringraziamenti di rito, ha illustrato i compiti del Servizio Infrastrutture, mirati principalmente all’ammodernamento e al mantenimento in efficienza delle infrastrutture a disposizione dell’Aeronautica Militare. In tale ottica è stato varato il programma “Aeroporti Azzurri” con l’obiettivo di progettare e realizzare installazioni al passo con la recente innovazione tecnologica dei sistemi d’arma.

Successivamente è intervenuto il Brig. Gen. Cimichella che ha posto l’accento sulla sinergia necessaria tra le istituzioni della F.A. e gli operatori economici allo scopo di rinnovare il parco infrastrutturale dell’A.M.. Tale obiettivo “ha spinto il Servizio Infrastrutture del Comando Logistico a promuovere una serie di incontri con Air Tech Italy”.

A seguire, la Dottoressa Alessia Forte, rappresentante di Air Tech Italy, nel corso del suo intervento ha comunicato che l’idea di costituire una associazione di imprese nel settore aeroportuale è nata anche al fine di acclarare “la capacità degli italiani di lavorare insieme”.

Successivamente è intervenuto il T.Col. Luca Napoli del 1° Reparto Genio A.M., che ha illustrato i nuovi requisiti operativi e sanitari presi alla base del progetto di rifacimento dell’Air Terminal Operations Centre del 3° Stormo.

Ha poi preso la parola l’Ingegnere Carlo Criscuolo, di Air Tech Italy, che dopo aver ringraziato gli organizzatori, si è detto onorato di poter collaborare con una delle migliori Aeronautiche Militari al mondo e di poter fornire risposte nel settore aeroportuale in ordine, tra l’altro, alla evoluzione tecnologica, alla logica intermodale sempre più forte, alla sicurezza, alla tutela ambientale e alla sostenibilità.

Infine, con il contributo del Program Manager di A.T.I., Dottor Rocco Marcuccio, i rappresentanti delle aziende di Air Tech Italy hanno presentato i settori in cui operano ed hanno risposto alle domande poste dall’uditorio, nell’ambito di un proficuo scambio di informazioni tecniche tra i presenti.

I lavori si sono conclusi con l’arrivederci al prossimo seminario in programma presso il 3° Reparto Genio A.M. di Bari Palese.

Il 1° Reparto Genio A.M. è posto alle dipendenze del Servizio Infrastrutture del Comando Logistico A.M. e per alcuni aspetti dipende anche dalla Direzione dei Lavori e del Demanio di Segredifesa. Il Reparto cura gli studi, le indagini, le progettazioni, gli appalti e l’esecuzione dei lavori necessari per assicurare la funzionalità delle infrastrutture operative per l’Aeronautica Militare sia sul settore territoriale di competenza (Nord Italia) che fuori dai confini nazionali. L’esecuzione dei lavori avviene mediante appalto a ditta esterna o in amministrazione diretta; in quest’ultimo caso con il personale militare e civile del dipendente 27° Gruppo Genio Campale. Il Reparto assicura anche la manutenzione di secondo livello dei Gruppi Elettrogeni in sede e fuori sede e la formazione e l’addestramento del personale tecnico.  Dal 1° Reparto Genio, oltre al citato Gruppo Genio Campale, dipendono i Servizi Tecnici Distaccati Infrastrutture (SS.TT.DD.II.) di Cameri (101°), Ghedi (102°), Istrana (108°) e Poggio Renatico (113°) e le rispettive Sezioni Lavori Fuori Sede di Parma, Piacenza, Aviano e Cervia.