San Donà di Piave: celebrazioni per il Centenario e la MOVM Giannino Ancillotto

Nell’ambito delle celebrazioni del Centenario, inaugurato il programma di eventi con cui la città di San Donà di Piave rende omaggio al suo illustre concittadino MOVM Giannino Ancillotto

Il 29 aprile è stato tagliato il nastro alla mostra monografica su Giannino Ancillotto presso la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea,  effettuato dalla Signora Antonella Ancillotto, dal Sindaco di San Donà di Piave Dott. Andrea Cereser e dal Direttore del 3° Reparto Manutenzione Aeromobili e Armamento di Treviso (3° RMAA) Colonnello Edoardo Pilone, alla presenza del Generale di Squadra Aera (r) Giulio Mainini, del Generale di Squadra Aerea (r) Antonio Pilotto, di autorità civili e militari e di rappresentanze di numerose Sezioni dell’Associazione Arma Aeronautica (A.A.A.).

La mostra è stata organizzata raccogliendo materiale storico proveniente dai Musei Civici di San Donà di Piave e dalla sala espositiva del 3° RMAA ed è stata impreziosita dalla presenza del medagliere di Giannino Ancillotto messo a disposizione dalla famiglia.

Il taglio del nastro è stato preceduto da una Alzabandiera presso il monumento dedicato a Giannino Ancillotto in Piazza Indipendenza che ha visto il passaggio di uno SPAD XIII e, successivamente, si è tenuta una conferenza presso l’Auditorium Leonardo Da Vinci che ha visto gli interventi del 1° Lgt. (r) Pio Gambuto, che ha ripercorso le emozioni e le sensazioni di Giannino Ancillotto nel giorno del leggendario abbattimento del Draken di Rustignè, e del Tenente Colonnello pil. Gabriele Aiolfi, del 51° Stormo, che ha illustrato le attività dell’Aeronautica Militare evidenziando il filo conduttore che lega i piloti di oggi all’esempio e alle imprese dei piloti del passato.
Infine, a suggello del legame della città con l’Arma Azzurra il personale del 3° RMAA ha allestito un velivolo AMX in mostra statica in Piazza Indipendenza.

Giannino Ancillotto, Asso dell’aviazione da caccia, è accreditato di 11 abbattimenti durante la Prima Guerra Mondiale. Passato alla storia per l’abbattimento di un drachen ballon (dei palloni frenati utilizzati a scopo di ricognizione) il 5 dicembre 1917 a Rustignè di Oderzo. Giannino Ancillotto, dopo aver colpito a distanza ravvicinatissima con i razzi drachen ballon, riuscì a perforarlo passando indenne con il suo biplano Nieuport 11 attraverso la nuvola di idrogeno incandescente che si era sviluppata. Gabriele D’Annunzio per questa impresa lo definì “perficitur igne” (reso perfetto dal fuoco). 

Il 3° RMAA è stato istituito il 01 gennaio 2020 a seguito di un complesso processo di riorganizzazione e ottimizzazione delle strutture tecnico-logistiche della Forza Armata che ha determinato il transito delle competenze nel nuovo Ente del 2° Reparto Manutenzione Missili di Padova, del 3° Reparto Manutenzione Velivoli di Treviso e del 6° Reparto Manutenzione Elicotteri di Pratica di Mare. Il 3° R.M.A.A. dipende dal Comandante della 2° Divisione “Supporto Tecnico Operativo Aeromobili / Armamento / Avionica” del Comando Logistico ed ha il compito di garantire la gestione tecnico-logistica dei sistemi ad ala rotante, di armamento di bordo, di sistemi di difesa di superfice, e di sistemi avionici della Aeronautica Militare, assicurando, al contempo, il supporto tecnico-logistico alla fine della vita operativa dei sistema d’arma AM-X e SPADA.

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