Trasporti sanitari: doppio intervento salva-vita in poche ore

Un Falcon 50 del 31° Stormo ha effettuato il trasporto di una donna in pericolo di vita da Lamezia Terme a Bari, mentre un elicottero del 15° Stormo ha effettuato il trasferimento di un uomo da una nave da crociera a Trapani

Autore: Cap. Massimo Fantigrossi

Tra la notte di ieri, mercoledì 8 marzo e la mattina di oggi, giovedì 9, un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino (RM) e un elicottero HH139B dell’82° Centro Search and Rescue (SAR) dell’Aeronautica Militare si sono alzati in volo per due trasporti sanitari urgenti

Il primo volo salva-vita si è concluso durante la notte, a favore di una giovane donna (33 anni) che, a causa di gravi condizioni di salute determinate da ustioni, è stata trasferita da Lamezia Terme (CZ) a Bari. Il Falcon 50, decollato dall’aeroporto militare di Ciampino nella serata di ieri, ha raggiunto l’aeroporto di Lamezia Terme dove ha imbarcato la donna e l’equipe medica. Successivamente il velivolo militare è decollato nuovamente alla volta dell’aeroporto di Bari Palese (BA) dove, poco dopo la mezzanotte, la paziente e i sanitari sono stati immediatamente trasportati con l’ambulanza verso il Policlinico di Bari. Il volo sanitario è stato disposto, su richiesta della Prefettura di Vibo Valentia, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare che ha, tra i propri compiti, anche il coordinamento di questo genere di attività a favore della popolazione civile, su tutto il territorio nazionale.

Il secondo intervento, effettuato da un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR del 15° Stormo di Cervia, si è svolto intorno alle ore 6:00 del mattino, per recuperare un uomo di 70 anni, di nazionalità spagnola, colto da malore mentre si trovava a bordo di una nave da crociera, a circa 60 miglia nautiche dalle coste di Trapani. L’elicottero si è immediatamente alzato in volo dall’aeroporto militare di Trapani e, raggiunta la nave alle 6:15 circa – anche grazie al sistema Automatic Identification System, che consente di individuare le imbarcazioni tramite trasponder marittimo – l’equipaggio ha recuperato in pochi minuti l’uomo tramite l’uso di una barella verricellabile di soccorso, strumento indispensabile laddove non sia possibile atterrare, come in questo caso. Insieme al paziente è stata imbarcata anche un’infermiera della nave da crociera, che fin dall’inizio aveva assistito l’uomo. Una volta terminato in sicurezza l’imbarco, l’elicottero si è diretto presso il Presidio  Ospedaliero “S. Antonio Abate” di Trapani, dove è atterrato alle ore 7:20 circa; l’uomo è stato immediatamente affidato alle cure dei sanitari della struttura. La richiesta di intervento, pervenuta in questo caso dal Maritime Rescue Sub Center – M.R.S.C. di Palermo della Guardia Costiera, è stata disposta dal Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali dell’A.M., con sede a Poggio Renatico (FE), il centro di comando e controllo dell’Aeronautica Militare dal quale vengono gestite tutte le attività operative di questo genere. Concluso il soccorso, l’equipaggio militare ha fatto rientro alla base di Trapani Birgi, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso.

Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.

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