Aeronautica Militare: corso ETAP-C 22-04 a Zaragoza per la 46^ Brigata Aerea

Corso avanzato di trasporto tattico per un equipaggio C-130J della 46^ Brigata Aerea

Autore: Magg. Rosa Linda Lucchesi

​Dal 5 al 16 settembre si è svolto, nella Base Aerea di Zaragoza in Spagna, il corso avanzato di trasporto tattico ETAP-C 22-04 (European Tactical Airlift Programme Course) organizzato dall’ ETAC, il Centro Europeo di Trasporto Tattico, in coordinamento con l’Ejercito del Aire y del Espacio della Spagna. L’Italia e l’Aeronautica Militare hanno partecipato con un velivolo C-130J e personale della 46^ Brigata Aerea.

Il centro ETAC (European Tactical Airlift Centre), sito a Zaragoza, nasce nel 2017 grazie alla collaborazione di 13 nazioni europee. Il compito di questo centro è quello di gestire i programmi addestrativi studiati per standardizzare ed armonizzare le capacità militari degli equipaggi degli assetti da trasporto tattico.

All’ETAP-C 22-04 hanno partecipato 8 velivoli provenienti da 7 diverse nazioni: 1 A400M della Germania, 1 C130J del BATS (Binational Air Transport Squadron, unità franco-tedesca), 1 C295 della Repubblica Ceca, 1 C130H del Portogallo, 1 C-27-J della Lituania, 1 A400M, 1 C295 della Spagna e 1 C-130J della 46ma Brigata Aerea, per un totale di 160 militari tra equipaggi, manutenzione, istruttori e personale di supporto.

Al termine del corso gli equipaggi hanno indossato la patch ETAP-C GRADUATED. L’addestramento ha previsto un indottrinamento teorico tramite un corso e-learning di circa 20 ore (lezioni on line), e l’effettuazione di 9 missioni di volo ad incremento graduale di difficoltà permettendo ad un equipaggio qualificato combat ready di gestire, in futuro, missioni tattiche complesse. Durante le due settimane di corso vengono infatti svolte missioni di aviolancio ed aviosbarco, tipiche dell’impiego tattico di un assetto come il C-130J nazionale, simulando di operare in un ambiente ostile grazie al supporto di unità specializzate nella riproduzione di minacce terra-aria ed aria-aria. L’area, circostante la base di Zaragoza, dove si sono svolte le operazioni di volo, si addice particolarmente a questo tipo di addestramento perché scarsamente popolata, quindi ottima per il volo in bassa quota, e dotata di aree dedicate necessarie per l’aviolancio di materiali e uomini piuttosto che l’esecuzione di manovre evasive.

Twitter
LinkedIn
Facebook
WhatsApp
Telegram
Email