CENTRO TECNICO PER LA METEOROLOGIA DI VIGNA DI VALLE: RICONOSCIMENTO PER I 100 ANNI DELL’OSSERVATORIO STORICO

La stazione storica effettua misure meteorologiche dal 1910 e ancora oggi riveste un ruolo cruciale per l’implementazione del nuovo sistema integrato SWS



Il 22 marzo 2019, nella preziosa cornice della sala Spadolini presso il Ministero per i beni e le attività culturali, è stato conferito il riconoscimento di “Osservatorio Storico” al Centro Tecnico della Meteorologia, sede della stazione centenaria di Vigna di Valle, per aver fornito supporto alle pioneristiche attività di volo a partire dal 1910. La breve ma significativa cerimonia è avvenuta durante il workshop di introduzione alla Giornata Meteorologica Mondiale intitolato “Gli osservatori meteorologici storici: dal recupero all’uso dei dati per gli studi sul cambiamento climatico”.

A consegnare il certificato di stazione centenaria, i rappresentanti dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), il Generale di Brigata Silvio Cau, rappresentante permanente per l’Italia presso il WMO, ed il delegato del WMO per l’evento Peer Hechler. Ha ritirato il certificato il Direttore del Centro Tecnico per la Meteorologia (CTM), il Tenente Colonnello Alessandro Galliani, da cui dipende la stazione meteorologica di Vigna di Valle.

Scopo dell’evento è statosottolineare l’importanza delle serie storiche meteorologiche centenarie, costruite spesso sulla dedizione per la scienza di pochi osservatori/meteorologi conuna visione lungimirantedel futuro, consapevoli di misurare l’atmosfera a favore dei posteri. Le stazioni storiche costituiscono non solo un patrimonio culturale del passato, ma anche una risorsa per il futuro in quanto strumenti per i climatologi e gli studiosi delle scienze atmosferiche, nonché ausili nelle attività decisionali per i governi e le amministrazioni locali, regionali e nazionali.

Il Centro Tecnico della Meteorologia di Vigna di Valle iniziò per fornire supporto nelle misure atmosferiche già alle pionieristiche attività di volo nel 1910. La necessità di fornire ausilio ai primi dirigibili stimolò così la sperimentazione di nuovi metodi di misura e dei primi aero-sondaggi. La vocazione alla sperimentazione e all’innovazione nei metodi e nella strumentazione di misura accompagna il CTM ancora oggi e, dopo oltre un secolo di attività, il Centro riveste un ruolo cruciale e di primo piano nell’implementazione per la Forza Armata del nuovo sistema SWS (Standard Weather Station).

Durante l’evento sono stati riconosciuti come “storici” altri cinque osservatori italiani: l’osservatorio “Valerio” di Pesaro, l’osservatorio di Moncalieri (TO), l’osservatorio “Alessandro Serpieri” di Urbino, l’osservatorio Ximeniano di Firenze ed infine l’osservatorio di Roma “Collegio Romano”.



​Il sistema SWS è più di una semplice stazione meteorologica, ma è un sistema capace di integrare in maniera sinergica le diverse competenze dell’Aeronautica Militare, dal settore meteorologico, all’informatica, alle telecomunicazioni e al settore manutentivo in generale.Il concetto di manutenzione evolutiva contraddistingue il sistema SWS e lo proiettaverso il futuro della meteorologia e dei servizi per la navigazione aerea.

Il Centro Tecnico per la Meteorologia di Vigna di Valle è l’organo in cui è stata riconfigurata l’attività centenaria del Reparto Sperimentazioni di Meteorologia Aeronautica (Re.S.M.A.), relativa allo studio e alla verifica sperimentale della strumentazione meteorologica. Il Centro, alle dirette dipendenze della 4^ BTS DA/AV di Borgo Piave, e quindi del Comando Logistico, garantisce l’efficienza delle reti osservative mantenendone gli standard prestazionali previsti dalla normativa nazionale ed internazionale, cura la documentazione tecnico-logistica degli assetti meteorologici e continua a sperimentare nuova strumentazione fornendo supporto tecnico-procedurale all’automatizzazione delle reti osservative.





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