RAMSTEIN, L’AERONAUTICA COMMEMORA LE VITTIME

Alla cerimonia hanno partecipato il Generale Gabriele Salvestroni, il Generale Alberto Biavati e una rappresentanza del 313° Gruppo ‘PAN’



Mercoledì 28 Agosto, 25° anniversario dell’incidente aereo di Ramstein, l’Aeronautica Militare ha preso parte alle celebrazioni organizzate sulla base tedesca percomemorare le vittime di quel tragico evento. Nel corso della cerimonia ecumenica, svoltasinella chiesa St. Nikolaus della città, l’Addetto per la Difesa e l’Aeronautica di Berlino, Generale di Brigata Aerea Alberto Biavati, ha dato lettura del messaggio che il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, ha volutoindirizzare ai presenti pertestimoniare e rinnovare la profonda vicinanza e l’affetto dell’intera Forza Armataa quanti, quel giorno,persero un proprio caro.

Era il 28 Agosto 1988, ed era in corso l’esibizione delle ‘Frecce Tricolori’ nell’ambito dell’ “Airshow Flugtag ’88”. In quel pomeriggio estivo di 25 anni fa, che ancora oggi rappresenta uno dei momenti più tristi nella storia della Forza Armata, si contarono centinaia di feriti e settanta persone persero la vita. Tra questi gli stessi piloti dei tre velivoli coinvolti: il Tenente Colonnello Mario Naldini, il Tenente Colonnello Ivo Nutarelli e il Capitano Giorgio Alessio.

L’incidente, pur nella tragica fatalità che lo determinò, ha rappresentato per l’Aeronautica Militare e per tutti gli equipaggi della Pattuglia Acrobatica Nazionale che si sono succeduti nel tempo un momento di riflessione costante affinché, in futuro, ogni possibile sforzo fosse profuso per l’obiettivo primario della sicurezza. In seguito alla maturata consapevolezza di quanto accaduto, grazie al lavoro delle commissioni che hanno indagato sulle dinamiche dell’incidente, negli anni a seguire gli standard addestrativi sono stati ulteriormente elevati, nell’ambito di un dibattito costruttivo che ha portato, anche in ambito internazionale, all’adozione di misure che consentono oggi di escludere il ripetersi di simili tragici eventi.

Analoga cerimonia si è tenuta anche presso la base di Rivolto (UD), sede del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, in cui il personale militare in servizio, ex e familiari, si sonoriuniti per rendere un doveroso omaggio alla memoria dei tre piloti scomparsi.

Intervento del Capo di SMA







Twitter
LinkedIn
Facebook
WhatsApp
Telegram
Email