IL MISE IN VISITA AGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DELL’AM

Il sopralluogo del Ministero dello Sviluppo Economico è stato effettuato presso l’impianto di Bari Palese e quello di Amendola realizzati dal 3° Reparto Genio A.M. con fondi comunitari



Giovedì 15 Novembre, il Dott. Claudio Genovese e l’Avv. Domenico Mercuri, rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), hanno visitato gli aeroporti militari di Bari Palese e di Amendola (FG) al fine di effettuare un sopralluogo sugli impianti alimentati da fonti rinnovabili realizzati con fondi comunitari dal 3° Reparto Genio dell’Aeronautica Militare di Bari Palese.

Il finanziamento europeo è stato concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico a seguito della partecipazione all’Avviso Pubblico del 19.05.2010, nell’ambito del quale tre progetti dell’Aeronautica Militare, elaborati dal 3° Reparto Genio A.M., sono stati valutati meritevoli di accedere ai fondi europei, per un totale di circa 1,8 Mln di Euro, all’interno del Programma Operativo Interregionale (POIn) “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”.

Giunti presso l’aeroporto di Bari Palese, i rappresentati del MISE sono stati accolti dal Colonnello Gennaro Noviello e dal Maggiore Antonio Giura, rispettivamente Comandante e Capo Ufficio Risparmio Energetico del 3° Reparto Genio A.M., i quali hanno espresso la loro gratitudine per il prezioso e costante supporto che il dicastero ha sempre fornito alla Forza Armata in tutte le fasi di realizzazione degli impianti.

Successivamente, è stato effettuato un sopralluogo presso le tre pensiline fotovoltaiche realizzate in prossimità dell’ingresso aeroportuale, della potenza complessiva di 175 kWp e in grado di produrre circa l’11 % del consumo annuo dell’intero sedime aeroportuale.
Nel corso della visita la delegazione è stata ricevuta anche dal Colonnello Paolo Citta, Comandante del Quartier Generale del Comando Scuole di Bari Palese, il quale ha evidenziato l’attenzione che la Forza Armata dedica a tutte le iniziative volte al rispetto ambientale.

Nel pomeriggio la visita è proseguita presso l’aeroporto militare di Amendola (FG), sede del 32° Stormo, dove i rappresentati del MISE, accompagnati dal Capitano Nicola Gallo, Direttore dei lavori, hanno visionato l’impianto geotermico realizzato per la climatizzazione del blocco tecnico della torre di controllo.
L’impianto di Amendola, caratterizzato da una potenza termica di 190 kW, rappresenta una delle prime applicazioni della geotermia a bassa entalpia in Puglia e consentirà una riduzione del 50% degli attuali consumi energetici per la climatizzazione del fabbricato.

Presso il 32° Stormo i rappresentanti del MISE sono stati ricevuti dal Colonnello Giancarlo Maragucci, Comandante del Reparto, il quale, nel riconoscere i lusinghieri risultati ottenuti mediante l’impiego di una tecnologia particolarmente innovativa, ha evidenziato l’opportunità di estendere e condividere l’esperienza acquisita al fine di diffondere maggiore sensibilità nel campo del risparmio energetico.
Al termine della visita, il Dott. Genovese e l’Avv. Mercuri hanno espresso parole di apprezzamento per la professionalità e la motivazione dimostrate dal personale del 3° Reparto Genio A.M. nella realizzazione di impianti di particolare complessità tecnica.

Il 3° Reparto Genio A.M. provvede a finalizzare studi, progettazioni, appalti ed esecuzione lavori necessari per assicurare la disponibilità e l’efficienza delle infrastrutture in uso all’Aeronautica Militare ed alla NATO. Sia a mezzo ditta, sia con uomini e mezzi propri, attraverso il dipendente 16° Gruppo Genio Campale, il Reparto sovraintende alla realizzazione e manutenzione straordinaria di tutte le infrastrutture aeroportuali e gli impianti tecnologici a supporto dei Reparti di volo dell’A.M. del sud Italia, compresa la Sicilia. Inoltre, in ambito Interforze, contribuisce, con proprio personale e mezzi, alla costituzione di componenti operative infrastrutturali mobili di supporto, sia in campo nazionale, che fuori dai confini nazionali, in ottemperanza agli impegni derivanti da accordi internazionali, fornendo supporto, ove richiesto, alla Protezione Civile in caso di calamità naturali.







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