Il Reparto DAMI (Difesa Aerea Missilistica Integrata) nasce il 15 marzo 2017, a seguito della revisione ordinativa del Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico, che ha sancito la riorganizzazione dell'ARS (Air Control Centre, Recognized Air Picture Production Centre, Sensor Fusion Post) in Reparto Difesa Aerea Missilistica Integrata (Reparto DAMI).
Al nuovo Reparto, da cui dipendono il neo-costituito 11° Gruppo DAMI (co-ubicato a Poggio Renatico) ed il 22° Gruppo Radar A.M. di Licola (NA), sono assegnate funzioni di coordinamento e supervisione delle due unità operative italiane integrate nel sistema di Difesa Aerea Nazionale e NATO. Il Reparto, pertanto, rappresenta un punto di riferimento per l'Aeronautica Militare e la NATO in materia di Difesa Aerea Missilistica Integrata.
Sin dalla sua costituzione nel 1923, l'Aeronautica Militare ha come compito operativo primario quello di assicurare la difesa dello spazio aereo nazionale. La Difesa Aerea rappresenta il compito naturale, la ragion d'essere dell'Aeronautica Militare ed il sistema di Difesa Aerea Nazionale, gestito direttamente dalle sale operative dell'11° Gruppo DAMI e del 22° Gruppo Radar A.M. di Licola, attraverso il controllo e l'impiego di sensori radar e capacità radio disseminati su tutto il territorio nazionale, forma idealmente un ombrello protettivo.

Dalle sale operative dei due Gruppi, meglio noti con i loro nominativi storici di "Pioppo" (11° Gruppo) e "Barca" (22° Gruppo), i controllori della difesa aerea sorvegliano lo spazio aereo nazionale ventiquattr'ore al giorno, 365 giorni l'anno, per avvistare ed identificare tutto il traffico aereo. Da queste stesse sale viene rilanciato l'ordine di decollo immediato, in gergo tecnico scramble, ad una delle coppie di Eurofighter che, dislocate sul territorio nazionale, sono sempre pronte al decollo in pochi minuti. Il controllore guidacaccia di Pioppo o di Barca è quindi responsabile di condurre la coppia di Eurofighter all'intercettazione del velivolo sospetto, applicando gli ordini ricevuti dal Comando sovraordinato.
Oltre a garantire la sorveglianza dei cieli italiani, in ambito NATO il Reparto DAMI, tramite l'11° Gruppo DAMI ed il 22° Gruppo Radar, concorre alla sicurezza dello spazio aereo di Paesi limitrofi come la Slovenia e l'Albania. Inoltre – in virtù di impegni internazionali assunti dall'Italia con la NATO – il Reparto fornisce il qualificato contributo di controllori di difesa aera nell'ambito dell'operazione Interim Air Policing (difesa dello spazio aereo dell'Islanda) e dell'operazione Baltic Air Policing (integrità dello spazio aereo sui cieli di Lituania, Estonia e Lettonia).