Missione
Il 37° Stormo è uno dei reparti dell'Aeronautica Militare che assicura la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale per 365 giorni all'anno, 24 ore su 24, tramite un sistema di radar, velivoli e sistemi missilistici, integrato sin dal tempo di pace con quelli degli altri paesi appartenenti alla NATO. Il servizio di prontezza operativa è svolto dai piloti del 18° Gruppo con i velivoli F-2000, aerei pronti a partire per un decollo immediato in qualsiasi condizione meteorologica in supporto e a backup al 4° Stormo di Grosseto e al 36° Stormo di Gioia del Colle. Nella maggior parte dei casi, gli aerei intervengono per riconoscere o scortare velivoli che non possiedono le previste autorizzazioni per sorvolare la spazio aereo nazionale, o che hanno perso il contatto radio con gli Enti del Controllo del Traffico Aereo. Questa efficace attività di sorveglianza è il frutto di un continuo addestramento quotidiano, necessario per raggiungere un livello di sicurezza e di capacità operativa sempre maggiori, e che i piloti del 18° Gruppo affinano partecipando anche alle più importanti esercitazioni internazionali, per essere in grado di operare in un contesto multinazionale, caratterizzato da spiccati livelli d'integrazione. Lo Stormo è strutturato in modo classico, con due Uffici di Staff, un Gruppo di Volo, e i rimanenti Gruppi che assicurano il supporto tecnico, logistico e amministrativo. Nella Base sono presenti la Forward Operative Base (FOB), quella componente della NATO che impiega i velivoli radar AWACS per la sorveglianza integrata dello spazio aereo, e l'82° Centro Combat CSAR (Combat Search and Rescue), dipendente dal 15° Stormo CSAR di Cervia (Ravenna), con compiti di ricerca e soccorso anche a favore della popolazione civile. L'aeroporto di Trapani è classificato 'militare aperto al traffico aereo civile', quindi i servizi di assistenza al volo (radioassistenze, traffico aereo, meteorologia) sono forniti dal personale dello Stormo anche agli aerei civili, che atterrano e decollano dall'aerostazione 'Vincenzo Florio'.
Dotazione
F-2000 A
Storia
Il 37° Stormo nasce il 1° aprile 1939 sull'aeroporto di Lecce e partecipa alla seconda guerra mondiale con i caccia bombardieri S.81 e BR.20. Al termine del conflitto il Reparto fu disciolto, per essere posto in posizione 'quadro'. Nel 1961 fu aperto l'aeroporto militare di Trapani Birgi, intitolato al tenente Livio Bassi, pilota trapanese decorato con la Medaglia d'Oro al Valor Militare, dove negli anni '70 si rischieravano gruppi di caccia F-104 provenienti dai reparti dell'Aeronautica Militare del centro-nord, per garantire la sicurezza dei cieli italiani. Il 1° ottobre 1984 il 37° Stormo è stato ufficialmente ricostituito a Trapani, insieme al 18° Gruppo, per rafforzare il 'fianco sud' dell'Alleanza Atlantica. Lo Stormo è intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Cesare Toschi, maggiore pilota scomparso in un'azione di guerra nel 1941. Nel 1986, durante la prima crisi con la Libia, il Reparto ha assicurato la scorta degli aerei civili diretti nelle isole minori, nonché la protezione delle navi impegnate nell'area. In occasione dell'operazione 'Allied Force' in Kosovo del 1999, il 37° Stormo ha partecipato con i suoi aerei al servizio d'allarme nelle basi dell'Adriatico.